Il rispetto dei colleghi di tutto il mondo è la diretta conseguenza della maestria dimostrata da Salvatore, che fa della professione una vera e propria arte, arrivando a esprimerla con quella che lui stesso definisce «Liquid History».
Dopo il passaggio al «The Library Bar», presso il prestigioso Lanesborough Hotel, nel 2004 apre il suo «Salvatore at Fifty» e successivamente, nel 2010, il «Salvatore at Playboy», entrambi nel quartiere londinese di Mayfair.
Il suo spirito imprenditoriale non si acquieta e nel 2013 lo porta ad aprire a Los Angeles «Mixology101», seguito da «Bound by Salvatore».
L’anno dopo al The Cromwell Hotel di Las Vegas si aggiudica il «Best Cocktail Menu» degli Stati Uniti.
Nell’aprile 2015 intraprende la sua prima avventura in Asia, con il «Salvatore alla Maison Eight» di Hong Kong, mentre la sua ultima sfida è «The Donovan Bar» al Brown’s Hotel di Mayfair a Londra, aperto nell’aprile del 2018.
Durante la sua carriera ha ricevuto numerosi premi, come «Legend of Industry», «Professional Excellence Award», «Outstanding Achievement» e «Lifetime Achievement».
Nell’ottobre 2012 ha battuto il Guinness World Record per il cocktail più costoso del mondo con «Salvatore’s Legacy» del valore di 5.500 sterline.
Ha all’attivo 13 pubblicazioni, una con più di un milione di copie vendute, e ha collaborato con The Sunday Times, The Guardian e GQ Magazine.