Il Ministero del Turismo ha pubblicato un avviso relativo alla sezione speciale del Fondo Rotativo per l’Innovazione per agevolare l’accesso al credito e gli investimenti di media dimensione nel settore turistico per le piccole e medie imprese, con una riserva del 50% per gli investimenti green.
Chi può partecipare
Imprese alberghiere, strutture che svolgono attività agrituristica, strutture ricettive all’aria aperta, nonché imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici ed i parchi tematici.
Il finanziamento
Si tratta di finanziamenti agevolati rimborsabili in 15 anni per il contributo diretto alla spesa nella misura del 35% per interventi, da un minino di 500mila euro a un massimo di 10 milioni di euro, di riqualificazione ambientale, sostenibilità ambientale ed innovazione digitale.
Il contributo a fondo perduto è concesso alle imprese localizzate in :
Molise, Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna
nelle seguenti misure
- micro impresa: 30%,
- piccola impresa: 23%,
- media impresa: 18%,
- grande impresa: 10%.
Fondo rotativo: interventi ammessi a finanziamento
- Riqualificazione energetica delle strutture compresa la sostituzione integrale o parziale dei sistemi di condizionamento in efficienza energetica dell’aria;
- riqualificazione antisismica;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi edilizi di cui all’articolo 3, comma 1, lettere b), c), d) ed e.5), del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 funzionali alla realizzazione degli interventi di cui alle lettere a) e b);
- realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
- interventi per la digitalizzazione;
- acquisto/rinnovo di arredi;
- interventi riguardanti i centri termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.
Spese ammissibili a finanziamento
- Servizi di progettazione, nella misura massima del 2%;
- suolo aziendale e sistemazioni, nella misura massima del 5% dell’importo complessivo ammissibile;
- fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50% dell’importo complessivo ammissibile;
- macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
- spese per la digitalizzazione, esclusi i costi relativi alla intermediazione commerciale, nella misura massima del 5%.
Il Bando
Il Ministero del Turismo ha pubblicato l’Avviso pubblico n. 10135/22 del 5 agosto 2022 che dispone le modalità di attuazione del “Fondo Rotativo Imprese Turistiche“, M1C3 del PNRR , sub-investimento 4.2.5 (Art. 3 DL 152/2021).
Per la misura saranno stanziati 780 milioni di euro per gli anni dal 2022 al 2025 a valere sul FRI (Fondo rotativo per il sostegno e lo sviluppo delle imprese), di tali risorse 180 milioni di euro, nel limite di spesa complessivo di 40 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
Clicca qui per andare alla pagina dell’avviso del Ministero del Turismo per trovare il bando tutti i documenti relativi alla misura.
Info e supporto
Il Distretto Turistico Costa d’Amalfi è raggiungibile per info e supporto a chi volesse fruire di questa forma di finanziamento alla mail: progettazione@distrettocostadamalfi.it