La qualità dell’aria che respiriamo sia all’esterno sia all’interno delle abitazioni e di uffici è fondamentale per la nostra salute. E quando si parla di sostenibilità, questi sono elementi che vanno altamente considerati, sia per il benessere dell’ambiente sia per quello individuale.
Da poco lanciato il progetto di monitoraggio della qualità dell’aria in Costa d’Amalfi, grazie a una partnership fra PlanetWatch e il Distretto Turistico Costa d’Amalfi: ce ne parla Ernesto Fucci, key account manager, per conoscere meglio l’azienda, la loro tecnologia e cosa faranno in Costiera Amalfitana.
Intervista di Anna Volpicelli, Responsabile della rivista Authentic Amalfi Coast e della comunicazione del Distretto Turistico Costra d’Amalfi.
Il coinvolgimento dei cittadini è parte integrante del progetto Planetwatch. Per quanto riguarda il monitoraggio dell’aria outdoor, la raccolta dei dati che ne derivano risultano di fondamentale im-portanza per attuare politiche e scelte pubbliche intelligenti basate su dati concreti. Risulta anche da stimolo per incentivare la popolazione locale ad attuare politiche private di small changes nella propria quotidianità, nonché processi di sensibilizzazione mirati e concreti.
Cos’è PlanetWatch?
PlanetWatch è nata a gennaio 2020 come spin-off del CERN di Ginevra (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare) con sede in Francia e con una forte tendenza alla internazionalizzazione.
PlanetWatch Italia srl è una start-up innovativa ed in forte crescita a livello internazionale che pro- pone un approccio innovativo al monitoraggio della qualità dell’aria. Tematica finora molto sottovalutata, ma che diventerà sempre più determinante e discriminante in un futuro dove la qualità di ciò che quotidianamente respiriamo si porrà come una delle variabili più importanti nei processi di decision making sia a livello macro che dei singoli individui nelle proprie scelte quotidiane.
Come opera?
Planetwatch decentralizza e incentiva il monitoraggio della qualità dell’aria. Incoraggiando i cittadini a utilizzare i sensori e guadagnare ricompense per i flussi di dati, siamo in grado di implementare reti di sensori dense e in tempo reale e fornire dati iperlocali a livello stradale in modo rapido ed economico.
In questo modo creiamo soluzioni “Smart City as a Service” e implementiamo un’economia circolare e “green data” in cui i cittadini rendono la loro città smart e traggono benefici immediati dal loro impegno.
Nel processo, costruiamo il primo registro globale della qualità dell’aria basato su blockchain.
Qual è l’innovazione e l’efficacia di PlanetWatch rispetto ad altri sistemi di monitoraggio dell’aria?
Le attuali reti governative di monitoraggio della qualità dell’aria si basano su un numero esiguo di sensori dislocati in modo sparso, rendendo difficile avere dati ambientali “iperlocali”, ovvero ad un livello di dettaglio stradale.
I dati cosiddetti “iperlocali” sono invece fondamentali per avere un quadro completo della qualità dell’aria e dell’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute.
PlanetWatch si prefigge di superare questo limite decentralizzando il monitoraggio della qualità dell’aria attraverso l’adozione distribuita di sensori e l’impegno in prima linea della popolazione.
Alcuni sensori sono installati e gestiti dai residenti locali, con sensori aggiuntivi installati da PlanetWatch in collaborazione con aziende ed autorità locali.
Questo approccio consente di implementare rapida-mente reti di monitoraggio della qualità dell’aria a basso costo e ad alta densità che colmano una lacuna di dati nelle reti governative.
Ci spiega meglio l’importanza dei dati iperlocali?
Sfruttando le comunità locali, i dispositivi predisposti per l’IoT e il suo schema di incentivi basato su blockchain, PlanetWatch può implementare in modo rapido ed economico i sensori necessari per fornire dati iperlocali.
PlanetWatch colma una lacuna nel mercato offrendo soluzioni chiavi in mano per la sanificazione e il monitoraggio dell’aria convenienti ma avanzate, comprese stime in tempo reale dei rischi di infezione tramite aerosol e controlli di conformità con i più recenti standard di qualità dell’aria.
Le nostre soluzioni chiavi in mano per raccogliere, analizzare e condividere dati sulla qualità dell’aria, monitorare i parametri chiave e premiare i creatori di dati, si basano sulle seguenti tecnologie avanzate e rispettose dell’ambiente: la blockchain Algorand ad alte prestazioni, efficiente dal punto di vista energetico, scalabile e sicura.
La usiamo sia come archivio di dati immutabile che come sistema di tracciamento e ricompensa per tutti i flussi di dati.
Sensori ambientali IoT ready caratterizzati da un basso consumo energetico e operazioni plug&play.
Un’ampia suite software per l’acquisizione, l’analisi e la distribuzione di big data, inclusi algoritmi avanzati di intelligenza artificiale.
Interfacce web e mobili proprietarie e App, inclusi strumenti di visualizzazione user friendly e informativi.
Come funziona la blockchain Algorand?
I dati della rete di sensori PlanetWatch vengono registrati sulla blockchain di Algorand, creando il primo registro globale della qualità dell’aria a prova di manomissione.
Tutti i sensori che trasmetto- no dati rilevati sulla qualità atmosferica validi a PlanetWatch guadagnano ricompense in token PLANET.
E Airquino?
Airquino è un sensore outdoor per il monitoraggio della qualità dell’aria in grado di misurare i livelli di umidità, temperatura, CO, CO2, O3, NO2, VOC, PM2,5 e PM10 potenzialmente presenti negli ambienti urbani.
Realizzato inItalia e calibrato con certificazione CNR, rappresenta un dispositivo di alta qualità utilizzato in Italia ed all’estero per varie sperimentazioni scientifiche.
Grazie alla sua tecnologia plug & play può essere facilmente installato e utilizzato da chiunque, mentre la scheda SIM integrata ne garantisce una connettività senza interruzioni.
Ci può spiegare cosa farete in Costa d’Amalfi?
L’idea di rivolgerci al Distretto Costa di Amalfi si pone come obiettivo quello di creare per la prima volta, in un distretto a fortissima vocazione turistica, un progetto unico al mondo.
L’idea di creare un circuito aperto, sinergico, interattivo e fruibile di monitoraggio della qualità dell’aria nei luoghi indoor ed outdoor in un distretto turistico ad alta affluenza come la Costiera Amalfitana è un progetto ambizioso, che potrebbe creare un precedente a livello globale stabilendo uno standard internazionale e facendo del Distretto Costa d’Amalfi il capofila di un progetto innovativo che non potrà non avere successo agli occhi dell’opinione pubblica e politica nazionale ed internazionale.
Immaginiamo un monitoraggio capillare della qualità dell’aria outdoor, scendendo accanto alle istituzioni locali nella scelta consapevole delle politiche da attuare in materia di salute pubblica basate su dati certi ed accessibili in tempo reale.
Parallelamente immaginiamo un monitoraggio della qualità dell’aria indoor nelle strutture ricettive in partenariato con il distretto e non, un monitoraggio che possa rendere possibili soluzioni di purificazione laddove necessario non randomizzate, ma specifiche, offrendo ai propri turisti ed ai propri cittadini una esperienza sana, virtuale, interattiva e completamente accessibile.
Questo progetto permetterebbe il raggiungimento di molteplici obiettivi.
Salvaguardia e tutela dell’ambiente, salvaguardia e tutela della salute pubblica, coinvolgimento della popolazione e conseguente crescita culturale collettiva nella tutela del bene pubblico, miglioramento ed efficientamento dei servizi sia pubblici che privati, rilevanza di immagine a livello internazionale ed avanguardia nell’approccio a quel tema del turismo sostenibile da una prospettiva completamente innovativa ed accessibile che diventerà sempre più impellente negli anni a venire.
Immaginiamo inostri cittadini ed i turisti che scelgono le nostre terre muoversi in un mondo più sano, monitorato, sicuro e moderno, dove la tecnologia, la conoscenza e la sensibilità politica ed imprenditoriale divengano marchi distintivi in un mondo in rapido cambiamento.
Cosa può fare l’utente per migliorare le condizioni dell’aria dopo aver analizzato i dati da voi raccolti?
Il coinvolgimento dei cittadini è parte integrante del progetto PlanetWatch.
Per quanto riguarda il monitoraggio dell’aria outdoor, la raccolta dei dati che ne derivano risultano di fondamentale importanza per attuare politiche e scelte pubbliche intelligenti basate su dati concreti. Risulta anche da stimolo per incentivare la popolazione locale ad attuare politiche private di small changes nella propria quotidianità, nonché processi di sensibilizzazione mirati e concreti.